THE OPEN FLAMES - Falling Up

La caduta, anche se può sembrare un esempio pessimista, è una metafora molto potente per descrivere i cicli di alti e bassi della vita umana. Cadiamo, ci rialziamo e poi cadiamo di nuovo. Ma questa ruota non è sempre destinata a farci correre come un criceto senza portarci a nulla. Al contrario, risulta un presupposto fondamentale per rialzarci e aggiustare il tiro.

Falling Up cattura esattamente il tema della trasformazione e lo fa in modo intenso e vibrante. Con una delicatezza che ricorda le sonorità di grandi maestri rock di qualche decade fa (REM, solo per citarne qualcuno), i The Open Flames propongono un testo intriso di un'ironia amara, raccontandoci di un'identità che si dissolve prima di rendersi conto che in realtà stava solo diventando qualcos'altro. 

"Who you are is over now. What you were can't be found", recita il brano, evocando la potente immagine di una caduta simbolica, dove toccare il fondo significa realizzare che c'è un punto da cui non si può precipitare ulteriormente.

La canzone incarna musicalmente una storia sicuramente dai toni infelici, un dramma che non lascia spazio alla disperazione ma apre la porta a una rinascita. Registrata in versione demo per l'album Same Time Next Year, si presenta con una produzione essenziale e intima che valorizza l'acustico. La scelta di un arrangiamento minimalista permette a ogni parola di emergere, creando un'atmosfera meditativa e coinvolgente.

Falling Up è un invito a lasciarsi andare, a trasformare il dolore in una spinta verso l'alto, in un percorso che, pur riconoscendo il passato, guarda con speranza al futuro.