STEPHANIE PHILLIPS - Retrospective
Ti è mai capitato di andare a cercare qualcosa in cantina o in soffitta e, tra tante cianfrusaglie, soffermarti su un qualcosa a te caro di cui avevi dimenticato l'esistenza? Magari è il vecchio diario segreto impolverato al quale da giovane confidavi i tuoi segreti e i tuoi sogni. O forse è il tuo giocattolo preferito di quando eri bambino, malconcio e pieno di ragnatele, che ti fa sussultare il cuore perché ti riporta a momenti felici e sereni della tua infanzia. O magari è un libro che hai letto tanto tempo fa, al quale però sei rimasto molto legato perché ti ricorda qualcuno, qualcosa o un posto al quale sei affezionato.
Probabilmente questa è la stessa sensazione che ha avuto Stephanie Phillips quando ha deciso di "rispolverare" Retrospective, un vecchio album inciso nel lontano 1993 che è rinato a nuova vita nel 2023, ben 30 anni dopo. Nei primi anni '90 per gli artisti indipendenti non c'erano molti mezzi per pubblicare i loro album e così quel progetto è stato accantonato. Nel frattempo Stephanie è cresciuta come artista e come donna, dal momento che ha pubblicato 4 album e che ha avuto due bambini.
Tuttavia la sua mente era ancorata lì, a quel suo lavoro giovanile che di fatto ha rappresentato il suo primo album. E così Stephanie ha deciso di soffiare via la polvere da quell'album e rilanciarlo con ammodernamenti musicali per farlo conoscere ai suoi fan. La sua è stata un'esperienza quasi surreale: la Stephanie di oggi ha duettato con la Stephanie di 30 anni fa, dando vita ad un album molto toccante emotivamente.
"Retrospective" si snoda con un ritmo lento tra armonie vocali, melodie ipnotizzanti e dolci chitarre acustiche che avvolgono l'ascoltatore in un caldo abbraccio di emozioni. Nelle 14 tracce dell'album emerge forte e chiara l'energia e l'eccitazione giovanile di Stephanie Phillips, dove la sua voce nuova e quella vecchia si intrecciano magicamente come una sorta di viaggio nel tempo. "Presenta la mia versione molto più giovane che canta le melodie e la mia versione attuale che canta le tracce armoniche" – ha raccontato l'artista, che è cresciuta a pane e folk, in un'intervista.
L'album contiene una raccolta di temi delicati e introspettivi ed è una finestra sulla vita, nuda e cruda. Che sia la storia dell'ex tossicodipendente che ha detto addio alla droga in "The Real Meaning of Life", la natura soffocante di un amore di "Part of the Game" o il racconto straziante di "Daddy", l'album ti porta in un'altalena di emozioni che mostrano la vita così com'è ma che fanno emergere anche la bellezza dell'onestà e della vulnerabilità.
Molto ancora si potrebbe dire di "Tell Me Something", una storia bellissima e piena di sentimento che apre l'album, o di "The Piece That Fits", un brano semplice ma intriso di nostalgica malinconia, o di "It Doesn't Matter", una sorta di confessione alla persona amata.
Si potrebbe dire molto sull'album, ma sicuramente farai prima ad ascoltarlo! E allora fai un respiro profondo e lasciati trasportare dalle bellissime storie senza tempo di "Retrospective", facendoti guidare dalla bellissima voce di Stephanie Phillips in quel meraviglioso labirinto che è la vita.