SEAFARERS - Another State

09.10.2024

Il passaggio dall'adolescenza all'età adulta è probabilmente una delle più complicate fasi della vita, sia da affrontare che da spiegare. Ecco perché i Seafarers, gruppo londinese composto da 6 elementi, ha deciso di semplificare il tutto raccontando questo passaggio tramite la musica e precisamente tramite il loro ultimo album "Another State".

I Seafarers, noti per la loro capacità di fondere elementi di indie-rock, pop e jazz, si sono spinti con questo album nella profondità dei paesaggi emotivi della prima età adulta. Dopo "Orlando", l'album di debutto della band, e "II", una riflessione sulla complessità dell'adolescenza, la band propone ora "Another State", che offre una sguardo crudo e riflessivo sul tumultuoso passaggio dalla giovinezza all'età adulta.

Tramite 10 brani, simili più a storie che a canzoni, la band dipinge ritratti di vividi di personaggi alla ricerca di loro stessi, intrappolati da qualche parte tra uno strano senso di liberazione e di abbandono mentre inciampano nelle difficoltà della vita, ma sempre con la forza e la voglia di rialzarsi.

L'album si apre con "Bedwetters", con note dolci e soffici che catturano subito l'attenzione dell'ascoltatore. Sin dalla prima nota il brano mostra subito la grande abilità artistica e tecnica dei Seafarers, sia nella performance che nella produzione. La voce aggraziata della cantante possiede un calore e una chiarezza che trasportano senza alcuno sforzo il peso emotivo della canzone, rendendola leggera e fluida.

È significativa la strofa: "Mi hai detto 'ehi ragazzo non preoccuparti, ho bagnato le lenzuola per tutta la vita'". Questa frase centra il tema dell'album, cioè navigare nel caos e nell'incertezza della crescita, poiché crescere significa anche avere paura di ciò che bisogna affrontare e ognuno di noi dentro al suo cuore resta sempre un po' fanciullo.

Quella leggerezza adolescenziale che bisogna sempre custodire viene espressa magnificamente in "Another State", che dà anche il nome al titolo dell'album, una melodia giocosa e vivace con percussioni ritmate e allegre che conferiscono al brano un'energia frizzante. Si percepisce nella canzone un senso di divertimento e di spontaneità, tipica dell'età adolescenziale. Man mano che il brano si sviluppa, le armonie aggiungono strati di ricchezza al suono, migliorandone la profondità e la complessità.

L'ascoltatore viene avvolto da un senso di calore e di vivacità, tipici dell'età adolescenziale. Il tono della canzone è fortemente ottimista, dando un senso di speranza e di positività. "Another State" invita l'ascoltatore a rilassarsi e godere del fascino spensierato della giovinezza, mantenendo una risonanza emotiva profonda e toccante.

Le restanti canzoni dell'album sono un viaggio nell'esperienza umana tra amore, nostalgia, speranza, denaro e fede, affrontando anche i momenti più oscuri della vita, soprattutto nel delicato passaggio tra adolescenza ed età adulta.

L'ultima traccia dell'album, "A Little Loss", è un momento di silenziosa accettazione, ricordandoci che non tutti i misteri della vita sono destinati ad essere risolti. I Seafarers hanno descritto l'album con queste parole: "Seguiamo i personaggi mentre escono di casa, si perdono in nuove città, in tane morali o in cattive relazioni, vagabondando nei campus universitari alla ricerca di qualcosa a cui aggrapparsi. Ognuno di loro è bloccato da qualche parte, tra uno strano senso di liberazione e abbandono".