MOTIHARI BRIGADE - Reality Show

10.08.2023

I mezzi di informazione sono il nostro sguardo sul mondo. Nonostante al giorno d'oggi, grazie ai social media, sia possibile sapere cosa accada dall'altra parte del pianeta, i telegiornali e le televisioni sono ancora per molte persone l'unica voce autorevole in fatto di notizie. Quando l'informazione delle varie TV di Stato è però filtrata attraverso la propaganda, ecco che viene a mancare credibilità e trasparenza.

Le masse sono sempre state controllate attraverso la diffusione delle notizie ed è facile anche oggi vedere come video scomodi che raccontano una verità diversa da quella ufficiale vengano rimossi e cancellati dalla rete. I poteri forti ci mostrano solo quello che vogliono, convincendoci così che le cose stanno come loro affermano. E' come vivere in un perenne reality show in cui ogni cosa che accade è stata programmata a tavolino per influenzare l'opinione pubblica.

Le parole polemiche in apertura di questo articolo sono ispirate all'ultimo singolo della band Moihari Brigade intitolato, per l'appunto, Reality Show. In questo brano dagli intenti satirici la band ci racconta di come l'informazione venga modificata e manipolata per fornire alle masse una versione di comodo degli eventi e degli avvenimenti che si svolgono nel mondo.

Il brano si ispira ai ritmi e alle melodie della musica reggae e questa scelta ci appare piuttosto simbolica, perché paradossalmente è come se anche loro stessero usando un linguaggio ingannevole per attirare l'attenzione delle persone semplici verso il proprio messaggio. Dietro la rilassatezza della sua atmosfera e dell'arrangiamento si nasconde un messaggio chiaro che è una critica e allo stesso tempo una denuncia.

Il sound della traccia si sviluppa come un tipico brano estivo da spiaggia, il classico pezzo reggae che ha tutte le carte in tavola per poter diventare un tormentone, con i suoi ritmi ondeggianti e il suo incedere gradevole e pacifico. Il pezzo è composto egregiamente e possiamo apprezzare il vivace arrangiamento che ricrea alla perfezione l'ambientazione reggae a cui si ispira.

Il brano è accompagnato anche da un video promozionale ufficiale che palesa ulteriormente quanto raccontato nel testo. Nella clip ci sono quattro categorie di persone: i poveri, i ricchi, il clero e i dottori. Il messaggio è chiaro: i poveri sono messi gli uni contro gli altri dall'informazione televisiva, ma appena se ne discostano li vediamo ribellarsi contro le istituzioni. La classe ricca, la Chiesa e Le case farmaceutiche non posso che ripristinare la visione forzata dei media per mantenere i propri privilegi.

Un ascolto assolutamente consigliato.