MOON AND ARIES - TRANSCENDENCE
La trascendenza è un concetto piuttosto complesso, che può essere tradotto come la capacità di andare oltre i normali limiti o confini. Questa definizione descrive molto bene il nuovo album di "Moon and Aries", intitolato "Transcendence" e composto da 12 canzoni a tema, ognuna dedicata ad un singolo mese dell'anno o ad ogni segno zodiacale. Dodici capitoli di un viaggio chiamato vita, dodici colonne sonore per diverse situazioni in cui ci possiamo imbattere ogni giorno, che sia estate, inverno, primavera o autunno.
Il duo è composto dalla cantautrice canadese Jordana Moon e il produttore elettronico tedesco Tom Aries, che hanno creato un musica che combina con grande facilità trip-hop, neo-soul e jazz con synth dall'animo cinematografico. Entrambi gli artisti portano in dote le loro esperienze e le loro influenze musicali.
Jordana ha studiato scrittura creativa e si ispira ad artisti come Joni Mitchell e Lauryn Hill, che hanno influenzato il suo stile lirico e poeticamente evocativo. Tom invece ha costruito il suo background musicale con un pianoforte classico, espandendo poi le sue competenze che sono sfociate nell'uso virtuoso di sintetizzatori ed elettronica, come dimostra la sua partecipazione alla realizzazione di musica per film e per videogiochi. Moon e Aries hanno creato una musica capace di trasportare gli ascoltatori in un'altra dimensione e di proiettarli in un viaggio verso la trascendenza, cioè la capacità di andare oltre qualunque cosa.
Il viaggio musicale si apre con "Firenight", con percussioni incisive sulle quali si muove sinuosa la voce evocativa di Jordana Moon che come un pennello dipinge scene di avventura. La traccia getta le basi per viaggi attraverso differenti paesaggi sonori. "Diamond League" porta invece in una dimensione scintillante, sulla quale fluttua la voce sublime di Jordana tra melodie che scivolano via in modo accattivante.
Con "Slow Motion" si entra in una sorta di trance, con voci acute che serpeggiano sinuosamente tra le note morbide e coinvolgenti della canzone. "Traffic" invece crea un'atmosfera senza tempo e, durante il ritornello, subentra un basso pesante che si insinua nella mente dell'ascoltatore. "A Love Revival" è un brano che tocca le corde dell'anima, mentre "Nothing to Lose" raggiunge vette più introspettive, accompagnata da una musica eterea e sognante.
"Knots" ha un ritmo che conquista subito e proietta l'ascoltatore in una dimensione molto intima e personale fino ad arrivare a "Blurred Vision", un viaggio colorato con arpeggi scintillanti che fanno da sottofondo musicale alla voce di Jordana che scorre poeticamente in un'elegante progressione. In "Don't Feed the Demons" i protagonisti sono le percussioni saltellanti e una linea di basso penetrante e trascinante.
La decima tappa dell'album è "Revolutions", calda e intima, per poi approdare a "Resolutions", che si caratterizza per una sensibilità pop vibrante. Il brano di chiusura, "The Affirmation Journey", dona calore e vicinanza grazie alle note morbide del pianoforte.
"Transcendence" riflette la crescita artistica del duo e rappresenta un momento di relax e riflessioni nei propri tumulti interiori. L'album affronta temi filosofici e temi introspettivi che riguardano la quotidianità della vita e delle lotte che ne derivano, sempre con un acuto senso di speranza e di ottimismo confortante. Buon viaggio verso la trascendenza!