MARC SOUCY - The Tong

15.11.2024

Ci sono alcune musiche che suscitano una serie di emozioni contrastanti e costruiscono delle storie che prendono vita grazie all'immaginazione dell'ascoltatore. In questa lista di canzoni ci rientra a pieno titolo "The Tong", l'ultimo pezzo effervescente di Marc Soucy, nato e cresciuto a Lowell, nel Massachusetts.
L'artista sin dalla tenera età ha iniziato a suonare il pianoforte e ha maturato varie esperienze. Come un trasformista musicale, ha vestito vari panni: tastierista, produttore e musicista di studio, affascinando con il suo suono intenso e avvolgente.

"The Tong" è l'ultimo capitolo della sua saga musicale, dove Marc si spinge con il suo sound in territori ancora più audaci, con continui "strappi" musicali che cambiano continuamente l'ambientazione sonora. La traccia immerge l'ascoltatore in un'atmosfera elegante, immaginaria, futuristica e fuori dal mondo.

Il pezzo si apre con sequenze di synth arpeggiate, che gettano le basi per un'atmosfera energica ed eterea. Pian piano gli elementi musicali si fondono, facendo salire il ritmo in un'atmosfera drammatica, palpitante e ricca di tensione. Marc sfodera la sua maestria artistica usando un mixaggio molto variegato e un'ambientazione cinematografica, fondendo magistralmente elementi orchestrali con elementi elettronici.

In sottofondo sibilano voci femminili fluttuanti e ancestrali, che ci portano in un mondo magico e fantastico. A metà del pezzo c'è una pausa silenziosa, quasi drammatica, che contribuisce ad aumentare ulteriormente la tensione, immergendo l'ascoltatore in sentimenti meravigliosamente contrastanti, dall'orrore alla serenità fino a una pace inquieta.

"The Tong" rispetto agli altri lavori di Marc presenta elementi più oscuri, con un suono per certi versi più "industriale", infuso con ampie armonie vocali femminili. Tale contrasto crea un risultato finale epico, leggendario, confluendo in elementi dark e retrò.

Nella canzone si può percepire l'eco dell'energia midi degli anni '80, segno evidente che Marc è rimasto influenzato dalle sue prime passioni musicali. L'artista ha ammesso che nel progetto c'è una componente fantascientifica e surrealista, proiettando l'ascoltatore in un viaggio fuori dal tempo e dallo spazio.

Ogni ascoltatore, spinto dalla musica futurista di Marc, può uscire fuori dai confini del mondo reale e correre cavalcando la sua fantasia ovunque desideri, libero di spaziare come vuole senza alcun limite.

Il finale drammatico è una magistrale ascesa verso un mondo sconosciuto, e rappresenta la fine ma anche l'inizio del viaggio. Se cerchi un'esperienza musicale affascinante, ammaliante e unica, non aspettare un secondo in più: schiaccia play e goditi questo viaggio metafisico nel mondo di Marc Soucy.