LTB - Fate
Il destino è già scritto o siamo noi a costruircelo con le nostre mani? Una domanda che riecheggia nella notte dei tempi, alla quale ancora non è stata data una risposta definitiva. Di certo con le nostre scelte possiamo indirizzare il nostro destino, indipendentemente che sia scritto o meno.
Proprio per questo motivo LTB, l'artista emergente di Annapolis, ci invita a prendere con grande saggezza quelle decisioni che possono avere un peso enorme sulla nostra vita.
Il brano si apre con accordi di pianoforte incisivi e un ritmo di batteria incalzante, creando subito un'atmosfera di misticismo e quasi di suspense. LTB, con la sua voce vellutata e caratterizzata da un tono ricco e vibrante, elargisce consigli preziosi agli ascoltatori e li ammonisce a prendere decisioni affrettate.
"Non cambiare il tuo destino, non cambiare ciò che è destinato a essere," canta LTB con la sua voce che sembra quella di un profeta che riecheggia nel deserto.
Il testo ruota intorno alle scelte impulsive, tanto affascinanti quanto pericolose.
Nel brano vengono usate metafore di classici racconti ammonitori, come "una colomba in mare e un serpente vicino all'albero," attingendo addirittura dalla Bibbia, ricordandoci la tempesta che può scatenare una scelta errata.
L'immagine del serpente sull'albero evoca echi del frutto proibito dell'Eden, un severo promemoria delle conseguenze di scelte poco assennate per provare a cambiare il destino a tutti i costi.