KELSIE KIMBERLIN - The Drawer
I cantanti nei loro album e nelle loro canzoni possono cantare e raccontare storie e trattare le più disparate tematiche, dalla guerra alla lotta per i diritti umani fino alla povertà o al cambiamento climatico. Altre volte invece preferiscono raccontare vicende personali, riuscendo a stabilire un contatto ancora più diretto e intimo con il proprio pubblico.
Kelsie Kimberlin, acclamata cantante internazionale di origine ucraina, nel suo nuovo EP "The Drawer" fa più o meno entrambe le cose: parla di tematiche sociali ma da un punto di vista molto più intimo e personale, aprendo idealmente all'ascoltatore le porte della sua anima.
"The Drawer", che è anche il primo EP di Kelsie, è stato pubblicato con il Symphonic Music Group e contiene 8 canzoni commoventi che raccontano storie personali e relazioni della sua vita. L'artista si apre ad un livello estremamente intimo al suo pubblico, come forse non ha mai fatto finora.
La prima canzone, "The Drawer", dipinge nota dopo nota la tela di una relazione tossica, iniziata con grande passione ma poi terminata con abusi e violenze. Eppure proprio da quella relazione burrascosa e tormentata Kelsie ne è uscita ancora più forte. Più o meno sulla stessa falsa riga la seconda canzone, "Fatal Attraction", un brano dal tono oscuro, inquietante e rock che descrive una relazione infuocata e piena di passione che può diventare pericolosa ed esplosiva se non gestita o controllata.
L'amore smette di essere "tossico" e torna ad avere un'accezione positiva con "Meet Me Anywhere". Il testo è rivolto ad un amico, che viene invitato a smettere di cercare l'amore altrove quando ce l'ha proprio davanti agli occhi. A volte siamo così presi dalla frenesia della nostra vita, che neanche ci accorgiamo che ciò che desideriamo è proprio davanti a noi.
La quarta tappa di questo viaggio musicale è "January Through December", un brano che esprime quel desiderio di molte persone di volere di più da una relazione, per poi accorgersi che per essere felici basta a volte accontentarsi delle piccole gioie che porta ogni giorno dell'anno. L'amore è ancora protagonista nel brano "Summertime's Gone", che racconta gli amori belli e intensi che nascono in estate ma che sono destinati nella maggior parte dei casi a finire.
Merita una menzione a parte "Parking Lot", canzone già uscita a fine marzo, l'unica dal sapore latino che è stata girata nella bellissima città di Cartagena, in Colombia. La penultima canzone dell'EP è "Twinkle", che tratta un tema molto delicato come la disforia di genere e parla dei giovanissimi ragazzini transgender che vivono in un corpo che non sentono loro.
L'ultima tappa del viaggio è "Recovery", una canzone introspettiva che parla di come lo stress della vita giovanile può portare a comportamenti distruttivi che, se lasciati incontrollati, possono avere conseguenze devastanti. L'EP di Kelsie apre molti cassetti della sua vita, dove sono custodite le sue storie e le sue esperienze che lei vuole condividere col suo pubblico.
"The Drawer" è una testimonianza del talento di Kelsie Kimberlin sia come cantante che come narratrice, capace con la sua voce dolce e soave di cavalcare generi musicali anche diversi per raccontare l'amore, la perdita, la resilienza e la crescita personale tramite testi toccanti e melodie commoventi e accattivanti.
Ascolta il brano che da il titolo all'EP proprio nella nostra playlist "Rising Pop" qui sotto!