KAVITA BALIGA - Will You Miss Me Then

Esistono alcune relazioni che sono caratterizzate da un perenne clima di conflitto. Ciò nonostante, quel binomio rimane saldamente insieme anno dopo anno, come se nessuno dei due abbia veramente voglia di interrompere quella relazione anche se così complicata. A volte la chimica esistente tra due persone è più forte dei singoli contrasti che si possono riscontrare durante una convivenza. 

La coppia vive così sotto la pressione mentale di una frustrata voglia di libertà ed emancipazione ed un innato bisogno di mantenere saldo quel rapporto vissuto e considerato psicologicamente inscindibile. Le due persone saranno quindi intrappolate in quel rapporto di amore ed odio fino a quando una delle due avrà il coraggio e la forza di volare via da quella gabbia.

L'introduzione di questo articolo tratta l'argomento dell'ultimo singolo di Kavita Baliga intitolato Will You Miss Me Then. In questo affascinante e raffinato brano pop la soprano americana di origini indiane ci regala un'interpretazione introspettiva indimenticabile ed intensa. L'artista si esibisce in tutto il mondo dal 2008 ed è anche nota per aver cantato nella colonna sonora del film di Bollywood-indiano Passage

Il brano inizia con degli accordi di pianoforte su cui viene eseguito un etereo tema di synth. Prima che la voce faccia il suo ingresso il sound viene arricchito da una sezione di archi che sposta l'ambiente della traccia verso una dimensione più solenne.

La strofa si sviluppa su degli appoggiati che accompagnano delicatamente l'andamento della voce. E' evidente già dalle prime note del cantato la tecnica e l'espressività di Kavita che emerge in maniera ancora più chiara nel ritornello. La voce della cantante è leggera ed incredibilmente forte allo stesso tempo, cristallina e potente. L'atmosfera del brano è resa ancora più magica dall'inserimento di suoni d'ambiente che collocano il brano in un immaginario soffuso e rarefatto, quasi astratto.

La seconda strofa presenta un'intensificata dinamica sia nei vari strumenti che costituiscono l'arrangiamento che nell'intenzione della voce che ci appare ora completamente disinibita. Prima dell'ultimo ritornello assistiamo ad una sezione strumentale che sembra descrittiva delle liriche del brano, un grande crescendo che ci porta alla coda del brano.

Il sound del pezzo si muove in bilico tra un pop di altissima fattura ed un lirismo vibrante, creando una miscela sonora di grande impatto emotivo. La complessa orchestrazione della canzone benché notevole per gusto e architettura fa da sfondo alla voce, protagonista assoluta della traccia che si muove libera e angelica.

Un brano davvero incantevole di cui non possiamo non consigliarne l'ascolto.