JEÁN ET JOIE - Fried Rice
Alcune canzoni nascono di getto, quando le parole si affollano nella mente in maniera così veloce e repentina che bisogna scriverle immediatamente, come se stessero catturando frammenti di vita o attimi sospesi che rischiano di perdersi nella memoria se non vengono custoditi.
Una di queste canzoni è ad esempio "Fried Rice" di Jean et Joie, un sussurro al chiaro di luna, una poesia folk e popolare che trascina l'ascoltatore ben oltre le note, in un universo dove ogni suono risplende di sanguigna autenticità.
Immagina la luna che spunta lentamente e che proietta la sua morbida luce sul tranquillo e sonnolento paesaggio di Rancho Cucamonga, in California. È proprio qui, in quest'atmosfera sognante e accattivante, che Jean et Joie hanno realizzato "Fried Rice".
Sin dalle prime note si avverte un tocco folk, con una sottile vena di modernità cruda e sincera. La voce dolcissima e struggente racconta verità universali disarmanti, frammenti di vita ed emozioni che tutti noi abbiamo provato ma che non sappiamo come esprimere.
"Fried Rice" è una canzone che parla d'amore, ma anche di cuori sanguinanti, di dolore e di speranza, sempre con un'autenticità che non scende a compromessi. Jean et Joie hanno creato una canzone attuale dalle sonorità antiche, capace di parlare senza filtri al cuore delle persone.