GEM FM - Sonic Boom
Il panorama musicale, quando si tratta di far ballare le persone, possiede un ventaglio che definire immenso sarebbe un delicato eufemismo. La musica dal momento stesso in cui è nata ha come scopo il far muovere i corpi e con essi anche il cuore e le menti che li abitano.
In un tale panorama artistico, quando un artista decide di investire la propria abilità permettendo anche al suo essere più intimo di emergere tramite essa, difficilmente non lascia il segno.
Gem FM, alter ego musicale di James Freeman, osa e lo fa con un gusto trasgressivo impossibile da non tenere in considerazione nel momento in cui alle nostre orecchie inizia ad arrivare il frutto del suo ultimo lavoro.
Incredibilmente prolifico, a partire dal 2021 Gem FM ha già rilasciato quattro album e l'ultimo, Sonic Boom, si lancia nel mondo della musica contemporanea con la forza di un ballo sfrenato.
Definito dal suo stesso autore il suo prodotto migliore, esso mostra tutta la sua creatività nella creazione di testi coinvolgenti e travolgenti, incorporando molti più elementi "dance" rispetto ai lavori passati. Freeman stesso afferma che quello che doveva essere un semplice EP in realtà sotto le sue mani si è evoluto, trasformandosi in un concept album dove l'ascoltatore si ritrova ad esplorare fusioni di generi diversi ma perfettamente amalgamati.
Tracce come "SwagR" "4Banger" e "Slide On Down" sono capaci di sorprendere poiché a dispetto del titolo che fa sì che l'ascoltatore si aspetti un dubstep più punitivo in realtà dovranno fare i conti con un mix di generi musicali dove elettronica, dance e un certo gusto per il blues creano un'atmosfera dove andare a tempo di musica con il piede è impossibile. Provare per credere.
Parlando di 4Banger, la musicalità tipica del synth anni 80 serve a fare da battistrada per una linea fluttuante di flauto di pan che svolazza sul pentagramma, accentuata anche dalla manipolazione elettronica.
"Serrated" al contrario ha un ritmo decisamente tropicale, si riesce quasi a sentire la sabbia calda sotto i piedi mentre si balla al ritmo sorprendente di un sitar elettronico, suonato con la stessa potenza di un pianoforte di Beethoven.
Sonic Boom, in otto canzoni, testimonia l'assenza della chitarra blues utilizzata fin d'ora da Gem FM, mostrandosi come un prodotto coraggioso, che testimonia l'uscita del suo artista dalla sua zona di comfort e colpisce con coraggio, regalandoci un prodotto indimenticabile e destinato a lasciare il segno non solo nel ricordo del ritmo da parte di chi ha ascoltato ma anche sulle piste da ballo dove sarà impossibile stare fermi a guardare.