GARY DRANOW - Mellow Drama

Quando una persona a cui teniamo sta affrontando un brutto periodo o ha un grosso problema che non riesce a gestire l'unica cosa che possiamo fare è stargli vicino cercando nei limiti del possibile di essere d'aiuto. Se il problema di questo nostro amico è un disturbo mentale il nostro intervento sarà ancora più difficile. 

L'affetto che ci lega ad una persona malata è l'unico motivo che ci trattiene al suo fianco, sono veramente poche le persone che vorrebbero avere a che fare con individui problematici la cui frequentazione può assumere anche dei risvolti pericolosi. Quindi mentre tutti si defilano, soltanto i veri amici e le persone più care rimangono ad aiutare e sostenere chi ha evidente bisogno di aiuto.

Il tema trattato nell'introduzione di questo articolo è la storia che sta alla base dell'ultimo singolo di Gary Dranow intitolato Mellow Drama. Gary Dranow e la sua band, i Manic Emotions, sono ormai veterani di queste pagine in cui abbiamo avuto modo di parlare in maniera entusiasta di loro in moltissime occasioni.

Il brano che stiamo ascoltando tratta il tema della difficile convivenza con una persona che soffre del disturbo bipolare. Questo pezzo ha ovviamente una forte connotazione autobiografica, essendo Gary affetto da quel preciso disagio. Il cantante aveva già affrontato infatti questo argomento in altri brani, cercando di sensibilizzare le persone su un problema più diffuso di quanto non si creda. In questo nuovo brano quello che cambia è l'ottica con cui viene osservato il fenomeno. 

Il brano è cantato in terza persona, ad intendere che quello che viene detto è frutto di un'osservazione esterna di questa condizione. Il brano sintetizza quindi il punto di vista di amici e familiari prima che fosse diagnosticato e si fosse intervenuti per risolvere il problema.

Musicalmente parlando questo nuovo brano non delude le aspettative, mostrando una band in grande forma. Lo stile di questa formazione si ispira al rock blues e a quel particolare feeling energico dell'hard rock anni '80. Il tempo della canzone è spedito e la voce di Gary in questo pezzo risulta particolarmente agile e dinamica.

L'organo e la chitarra elettrica hanno come sempre un ruolo fondamentale nell'economia di questo pezzo, esaltandone la componente emotiva ed empatica. Anche la sezione ritmica contribuisce a creare quella solennità interpretativa che un brano con queste liriche deve necessariamente avere.

Nonostante la serietà del tema trattato la canzone ha un tiro notevole e risulta incredibilmente coinvolgente. La parte finale del brano è affidata ad un assolo di chitarra che si produce in un esecuzione pulita e raffinata che mette in mostra ancora una volta l'anima blues di questa strepitosa formazione. Che dire, un altro grande brano da una grande band!