DAVIDE ANNIBALLI - A Great Day

19.02.2023

Dopo una dura giornata di lavoro si torna a casa per riposarsi e concedersi del tempo per fare quello che più ci piace. Il giorno appena trascorso è stato impegnativo, ma tutti i compiti che ci eravamo riproposti di portare a termine sono stati effettivamente assolti. 

Si prova un profondo senso di gratificazione e soddisfazione quando si riesce a raggiungere il compimento degli obiettivi prefissati, anche se si tratta di piccole commissioni da portate a termine. In quelle giornate si va a letto con questo senso di felicità che ha portato un po' di speranza nella nostra vita. 

A volte le cose possono andare per il verso giusto e chiudiamo gli occhi persuasi del fatto che il giorno successivo avremo ancora un po' di quella energia positiva che renderà sicuramente l'indomani un po' più semplice e sereno.

La sensazione di fiducia e speranza per il futuro descritta in questa introduzione ci è stata ispirata dall'ascolto dell'ultimo singolo di Davide Anniballi intitolato A Great Day.

Il brano che stiamo analizzando è un componimento strumentale che attraverso le sue melodie ed armonie riesce a descrivere quel senso di positiva aspettativa che si prova all'alba di un grande giorno. La traccia che stiamo ascoltando si sviluppa attraverso un procedimento compositivo che la avvicina, per stile, alla struttura delle colonne sonore cinematografiche. 

Questo brano presenta infatti gli elementi costitutivi tipici della grande musica da film e ne segue i canoni. Il tema che apre dolcemente il pezzo conosce un'evoluzione "caratteriale" durante lo scorrere del brano, cambiando di intensità, velocità e tonalità.

Le interessanti modulazioni della cellula melodica iniziale contribuiscono a creare quel senso di solare libertà e consapevole spensieratezza che animano la canzone. Dalla prima timida presentazione del tema che ascoltiamo all'inizio del brano si passa ad una graduale elaborazione dello stesso. 


Le note che compongono il fraseggio vengono eseguite da diversi strumenti che intervengono a ripetere il tema come in un coro in cui le voci in gioco offrono la loro versione della melodia. Negli ultimi secondi del brano il tema ormai sdoganato viene ripetuto sotto una nuova luce.

L'andamento ed il tempo sono qui accelerati con un moto accrescitivo che li rende simili alla corsa di un bambino che torna a casa felice dopo l'ultima giornata di scuola prima dell'estate.

In questa parte finale della composizione gli strumenti assumono toni maestosi e trionfali, chiudendo il pezzo con un'intensità che ricorda le onde del mare che si infrangono potenti sugli scogli.