BELLE VEX - Nobody, But Me
Quello della musica è un mondo particolare e a sé stante, dove gli artisti talvolta devono piegarsi alle regole del mercato di massa fino a perdere la loro identità. Barattare la propria autenticità in cambio della fama, dei soldi e del successo sembra essere un passaggio inevitabile. Forse è così per molti, ma non per tutti, e non lo è sicuramente per Belle Vex che nel brano "Nobody, But Me", per l'appunto "Nessuno Tranne Me", canta e grida la sua voglia di libertà e di mantenere la sua identità senza scendere a compromessi, costi quel che costi.
Belle Vex, artista di New Bedford nel Massachusetts, sin da piccolo ha scoperto la passione per la musica a 360°. Il suo primo amore è stato il violoncello, in seguito ha recitato in diverse produzioni teatrali scolastiche per poi dedicarsi alla recitazione a Los Angeles. Tornato sulla costa orientale, ha elaborato la sua esperienza a Los Angeles tramite la musica.
Non tutte le esperienze che ha vissuto sono state positive, ma ha convertito e trasformato quella tossicità in positività puntando tutto sulla sua identità, un valore senza prezzo da non vendere, o meglio svendere mai. Belle Vox non si scusa per essere ciò che è e il testo della sua "Nobody, But Me" è un'esortazione a mantenere la propria individualità sempre e comunque.
La canzone parla di una persona determinata a mantenere la sua indipendenza e la sua individualità e lancia una stoccata, neanche tanto velata, al mondo dell'industria musicale e ai suoi stessi colleghi quando canta: "Metà di voi artisti vendete la vostra immagine per fare soldi. No, non io". Il messaggio di Belle Vex viene ulteriormente ribadito nel ritornello che recita in maniera inequivocabile: "Non sono un burattino, non sono una cosa appesa ad un filo e non correrò ogni volta che mi chiami. Non ballerò sulle tue note, nemmeno per te e non ballo per nessuno tranne che per me".
Un avviso ai naviganti che Belle Vex non si piegherà al mercato dello showbiz musicale, non svenderà la sua immagine né la sua identità. L'artista preferisce rimanere fedele a se stesso, poiché solo così avrà la certezza di non essere una meteora che si sparirà di lì a poco, quando si spegneranno i riflettori su di lui. Potrà anche succedere, ma lui avrà comunque mantenuto la sua identità senza svendersi al miglior offerente.
Belle Vox in 3 minuti di pop-dance feroce e violenta canalizza le sue frustrazioni verso le influenze dell'industria musicale che fagocita e sputa fuori tutto ciò che le capita davanti. L'artista sfoggia uno stile autentico e i suoi testi sono un'ispirazione per tutti i musicisti che vogliono lasciare il segno restando fedeli a loro stessi.
La canzone è supportata da un video che cattura da subito e che "gioca" sulle tecnologie moderne. Il cantautore elettro-pop invia un messaggio ardente e appassionato in un'atmosfera elettronica, esplorando temi come la libertà, l'autocontrollo, l'identità e l'individualità. Le melodie elettriche, gli accenti tecno e le strutture house fanno il resto, a supporto della voce pop di Belle Vox piena di sentimenti e di inflessioni R&B. In un genere musicale dove si pensava di aver scoperto tutto, Belle Vox rappresenta una bella ventata di freschezza sofisticata, elegante, ma allo stesso tempo coinvolgente e dinamica.